Quale giorno fa il presidente Biden definiva il leader russo Putin un killer; con queste parole la “linea Biden” con Mosca è tracciata, ed è possibile che il duello tra Biden e Putin sarà ancora più duro di quello tra Obama e il capo russo.
Quali sono gli obiettivi di Joe Biden con la Russia?
Il disegno di Biden, infatti, è quello di introdurre una politica di contenimento del gigante russo.
Certo, la Russia non sarà più «l’impero del male», come era l’Urss, ma non sarà neanche un alleato e non farà sconti sulle future manovre di destabilizzazione di Putin.
E il rapporto Biden-Cina?
Tuttavia se la minaccia russa è considerata ancora presente, Biden non ignora l’altro grande rivale, la Cina, anzi, promette concorrenza estrema e lotta senza quartiere con la nazione comunista.
Una conferma di ciò arriva dagli incontri ad Anchorage, dove il segretario di Stato americano, ha fatto un resoconto sui problemi di Washington con la Cina, citando attacchi informatici, la repressione in atto della Cina su Hong Kong e le minacce contro Taiwan.
Quindi nello scacchiere asiatico le priorità rimarranno quello della difesa dall’espansionismo cinese, a tutela degli interessi nazionali, il primato tecnologico, il riaffermare i diritti umani e il consolidamento delle strategie con gli alleati dell’Indo-Pacifico.
Anche per questo gli Usa stanno rilanciando il QUAD (o QSD – Quadrilateral Security Dialogue), il dialogo quadrilaterale con Giappone, India e Australia.